1536 Capuchin Constitutions transcribed in original language

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NEL NOME DEL NOSTRO SIGNORE

Iefu Christo comminciano le Constitutione

deli Frati minori detti Capucini.

ACCIO CHE LA NOSTRA Congregatióe come uigna del altiffimo figliol de dio fi conferui nella fpirituale obferuantia della euágelica& feraphyca Regula e parfo al nostro Capitulo generale:celebrato:nel alma Citta di Roma:nel loco nostro di Santa Euphemia nel anno del fignore.1536.di ordinare alchuni statuti per fiepe de la predicta Regula:acioche come la in expugnabile Torre di dauid habi li foi propugnaculi: mediante li quali potiamo defenderci da tutti li inimici del uiuo fpirito del nostro fignore Iesfu Christo:& da tutte le relaxatione: contrarie al feruentiffimo& feraphyco zelo del patre nostro:fan Frácefco li quali fono questi.

¶In prima circa al primo capitulo de la regula fi ordina che ex quo la Euangelica doctrina tutta pura celeste fommamête pfecta:& diuina a noi dal celo portata dal dulciffimo figliol di dio:& da lui medifimo cum opere& parolle promulgata& infegnata:imo etiam dal fuo eterno padre nel fiume Iordane:& nel móte Thabor apþbata& auctenticata:qñ diffe.Questo e il mio figliolo dilecto:nel quale mi fo cópiaciuto:effo udite:fola cinfegna& monstra la dritta uia per ádare a dio:& perho tutti li homini fõno obligati a la obferuátia fua:maxime li Christiani:che lháno promeffa nel facro baptifmo:& tanto piu noi frati:quanto che fan Francefco nel principio& fine dela fua Regula fa expreffa mentione de la obferuantia del facro Euangelio:imo la Regula fua non e altro che la medulla de lo Euangelio unde etiam nel fuo testamento diffe efferli stato reuelato: che doueffe uiuere fecúdo la forma del fancto Euangelio:perho acio li frati habiáo fempre inanti: a li ochi del mente la doctrina& uita del noflro falutor Christo Iefu:& acio che ad exépio dela uirgine Cecilia portino fempre:nel feno del cor loro lo Euangelio facro fi ordina che ad reuerentia de laltiffima Trinita fi legano in ciafcheduno loco tre uolte lanno li quatro Euangelisti:cioe ogni mefe uno.

¶Et perche la Regula de fan Francefco e come uno picolo fpechio:nel quale reluce la Euangelica perfectione:fi ordina:che:fi lega ogni uenerdi in ciafchun loco distinctamente& cum debita reuerentia& deuotione acio che impreffa nele mente nostre poffi meglio obferuarufi fi lega etiam qualche deuotiffima lectione ali frati:exhortandoli a fequir christo crucifixo. I i fratri etiam fempre fi sforzino di parlar di dio imperho che questo molto gioua p infiammarfi nel fuo amore&acio la euangelica doctrina poffi fructificare neli cori nostri: per extirpare ogni Zizania:da la quale potrebe effere fuffocata fi ordina:che ne li loci nostri p neffuno modo fi tenghino libri difutili o uani perniciofi al fpirito di Christo fignore& dio nostro.

¶Et perche le fiamme del diuino amore nafcano dal lume de le cofe diuine:fi ordina:che fi lega qualche lectione de le fcripture facre: exponendole con fancti& deuoti Doctori. Et benche quella infinita diuina fapientia fia incomprehenfibile& alta:tamen in christo nostro faluatore tanto fi abaffo:che fenza altro mezo:con lochio puro fimplici: columbino& múdo de la fede li fimplici& idioti la poffano intendere: perho fi prohibiffe a tutti li fratri:che non ardifchono legere ne studiare fcientie impertinente & uane: ma le fcripture facre:imo christo iefu fanctiffimo nel quale fecundo Paulo:fono tutti li thefori de la fapientia& fcientia di dio.

¶Et perche fu non folo uolunta del patre nostro fan francefco imo etiam di christo nostro redemptore che la regula fi obferuaffe fimplicimente ad literam fenza glofa:fi come la obferuorono gia quelli primi nostri faraphyci Patri.Perho effendo la Regula nostra clariffima:acio piu puramente:fanctamente& fpiritualmente fi obferui:fi renuncia a tutte le glofe& expofitione carnale:inutile noxie& relaxatiue:le quale extiráo la Regula da la pia iusta& fancta mente di christo fignor nostro el quale parlaua in fan Francefco.& per fingular uiuo commento dela Regula nostra acceptiamo le dechiaratione de fummi pontifici&la fanctiffima uita doctrina& exempli del padre nostro fan Francefco.

¶Et acio che come ueri& legitimi figlioli di Christo nřo padre& Signore pturiti iterú da lui in fan Francefco:fiamo participi de la fua heredita:fi ordina:che da tutti fi obferui el testamento del Padre nostro fan Francefco da epfo ordinato: quádo proximo a morte:& de le facre stigmate infignito:pien di feruore& fpirito‐fancto fommamente anhelaua la falute nostra:& questo acceptiamo per fpirituale glofa& expofitione de la Regula nostra:fi come da epfo a questo fine fu fcripto:acio la promeffa Regula meglio& catholicamente fi obferuaffe.imo perche in tanto fiamo figli del feraphyco padre:in quanto imitiamo la uita& doctrina fua:unde il nřo faluatore a li hebrei diffe:fe feti filgioli di Abraham:fate le opere di Abraham:cofi fe fiamo figlioli di fan francefco: faciamo le oƥe de fan Franfcefco ƥho fi ordina:che ogniuno fi sforzi imitar qsto nřo padre:dato a noi ƥ regula norma& exéplo imo il nostro fignore Iefu christo in lui:nó folo ne regula& testamento imo intutte le fue infocate parolle& amorofe opere:perho fe legano fpefo fo la fua uita& de li fuoi compagni.

¶Et perchel nostro padre tutto diuino:in ogni creature contemplaua:dio: maxime nel homo& precipue nel christiano:ma fopra tutto ne li facerdoti :& fingulariffimamente nel fommo Pontifice:el quale in terra e uicario di christo nostro fignore& capo de tutta la chiefia militãte: perho uolfe fecúdo la apostolica doctrina che li fuoi frati per amore di colui: che fi exinani per nostro amore:fuffen fubiecti a dio in ogni creature:per il che li chiamo frati minori:acio non folo col core fi reputifino a tutti inferiori imo inuitati nela militante chiefia ale noze del fanctiffimo fpofo Iefu christo:cercaffino di star nel ultimo loco fecundo il fuo confeglio& exemplo perho confiderando che la liberta:che fi ha.per li priuilegii& exemptioni del non effer fubditi a li ordinarii: non folo e a la fuperbia: proxima: ma inimica de la humile& Minorica fubiectione:& molte uolte perturbando la pace:parturiffe fcandalo nela chiefia di dio:perho per conformarci al humil christo crucifixo:el quale uenne a feruirci facto obediéte infino a lafpra morte de la croce:& non effendo a la lege fubiecto: ma di epfa fignore uolfe a quella fubiugarfi& pagar il cenfo& tributo:effendo libero: per euitare lo fcádolo fi renuncia dal capitulo generale li priuilegii del effere liberi& exemp.i da li ordinarii:& per fommo priuilegio acceptiamo col feraphyco padre di effere fubditi a tutti.

¶Et fi ordina che tutti li uicarii ne le loro þuincie uadino a li loro Diocefani:& prelati ordinarii li quali fono membri humilmente fubditi al fummo Romano pontifici:el quale e capo& fuperiore de tutti:& humil mente per fe& per tutti li fuoi frati li offerifcano obedientia& reuerentia in tutte le coffe diuine& canoniche:cedendo a ogni Priuilegio:che in cótrario faceffe.Imo fi come fu uolunta del nostro padre:fi exhorta ogni frate a portare fempre debita reuerentia a tutti li facerdoti. fi exhorta etiam li frati a obedire fempre có ogni poffibile reuerentia al fummo pontifice fupremo padre de tutti li christiani:a tutti li prelati.Imo ét a ogni creature:la quale ci mostraffe la uia de dio: fapendo che quanto quella perfona:a la quale fi obediffe per amor del nostro fignore Iefu christo e piu uile: tanto la obedientia e piu gloriofa& a dio piu grata. ¶Item fi ordina:che li frati nó folo fiano fubiecti a li loro uicarii:custodi& guardiani.Imo etiam fe ha determinato:chel Padre nostro uicario Generale:quando fara:electo:humilmentefe prefenti o mandi al Reuereñ.patre generale de conuentuali dal quale deba effere confirmato:Et perchel padre nostro fan francifco nel fuo testamento:per euitare fimili priuilegii comanda ali fuoi fratri:che nela corte Romana non domádino alcuna littera þ la þfecutiõe de li fuoi corpi perho fonno dal capitulo generale renunciati tutti li priuilegii che relaffano la Regula& alargano la uia del fpirito fi conformano col fenfo.

Quanto al fecundo capitulo.

Desiderando che la nostra cógregatione crefca molto piu inuirtu þfectione& fpirito:che in moltitudine: fapédo che come diffe la infalibil uerita molti fóno li chiamati:ma pochi li electi:& che fi come þdiffe el feraphyco patre i morte þximo:niffuna cofa e per nuocere táto a la pura obferuantia de la Regula:quanto la moltitudine de li frati inutili carnali:& animali:fi ordina:che li uicarii diligentemente examinino le loro conditione& qualita:n e li riceuino:fe non monstrano di hauere optima intentione& feruentiffima uolunta.Per euitare etiam ogni admiratione& fcádolo fi prohibiffe la receptione de quelli che non harano finiti fedeci anni:o uero fe bene li paffaffeno:harano la facia puerile:acio fapino per experientia quello promettano.

¶Item fi ordina:che non fi riceua a profeffione alcuno per clerico:fe non hara conueniente littere:accio che in perfoluere le diuine laude non offende:imo con lintendere quello che proferifce:fene pafca. ¶Si ordina etiam:che quelli che farano riceuuti a questa uita:prima che fi uestino: experimentino in alchuno di li nostri lochi per alquanti giorni in tutte quelle cofe:che da li frati fi obferuano:acio che fi ueda la loro bona uolúta:& epfi uno tanto negocio affummino con magiore lume:maturita& deliberatione:Ilche etiam fi intende de Religiofi:che uorano uenire a la uita nostra:& acio questo meglio fi obferui:fi ordina:che li uicarii non receuino fenza el configlio& cófenfo de la magior parte de frati:che farano in quel loco:fi trouara:Et perche Christo fapientiffimo maestro impofe a quello adolefcente:che monstraua di uolere faluarfi:che fe uoleua effere fuo Difcipulo:in prima uendeffe tutto quello haueua:& deffe a li poueri:& di poi el fequitaffe:il che limitatore di christo Fran cefco non folo obferuo:& infegno con lo exemplo in fe& in quelli riceueua:imo etiam lo impone ne la Regula:perho per conformarci a christo fignor nostro& ala uolunta del feraphyco padre fi ordina:che non fi uesta alchuno:fe in prima (potendo) non hara tuto el fuo distribuito a poueri:fi come e conueniente:a chi uoluntariamente e lege uita mendica: & in questo fi potra in parte uedere el fuo feruente o tepido fpirito:& effo con piu quieta& fermamente potra feruire a dio:& li frati non hauendo alchuna occafione di intrometterfi ne le cofe fue:restarano fynceri ne la loro fancta pace. Si ordina etiam:che li panni deli nouicii: che uengono dal feculo.fi referuino infino al giorno dela profeffione.Et quelli de li religiofi:per alcuni giorni:& di poi perfeuerádo quelli de feculari fi dieno a poueri da effi proprii :&quelli de li Religiofi:da li uicarii Prouinciali immediate.o per mezo di qualche perfona fpirituale.

¶Et acio non poffi efferci dicto quello che christo fanctiffimo diffe ali fcribi& Pharifei.Guai a uoi:che andate circuiédo el mare& la terra per fare uno profelito:& di poi el fate effere figliolo de la gehenna di uoi molto pegiore:fi determina:che in ogni prouincia li noucii fieno posti in uno o dui lochi apti al fpirito deputati a questo per el capitulo& fe li dia li mastri de li piu maturi morigerati& illuminati de la uia di dio li quali habiano diligente cura dinfignarli non folo le cerimonie:ma le cofe del fpirito:neceffarie per imitare perfectamente christo nostra luce uia uerita e uita& li mostrino con exemplo& parole:doue confiste la vita del Christiano &del frate minore. Ne fia receuto a profeffiõe fe in prima non fa perfectamente quello debe promettere& obferuare.Et accio in quiete pace& filentio meglio fi fortifchino nel fpirito:fi ordina:che neffuno li parli prolixamente :excepto el.P.Guardiano& il loro maestro.niffuno etiam entri in cella loro:ne epfi in cella de altri fenza fpecial licétia. ¶Et acio meglio imparino a portare el iugo del fignore: fi ordina:che etiam dopo la profeffione stiano fotto la difciplina del maestro al mancho per tre anni:acio non facilmente perdino el fpirito nouellamente acquistato:ma corroborandofi fempre fe uadino piu fermando& radicando ne lo amore di christo fignore& dio nostro.Et perche fecundo alcuni doctori: li nouici: facendo la loro profeffione con li debiti modi fono restituti a la innocentia baptifmale:fi ordina:che dicti nouitii auanti la loro profeffione fe preparino con grande diligentia con confeffione communione&multe oratione:hauendo facta la confeffione generale nel ingrefo de la religione per uestirfi del nouo homo:& in receuere dicti nouitii tanto a la religione quanto ala profeffione fi feruino li modi& ceremonie ufitate& approbate nel ordine nostro.¶Et perche non fenza caufa Christo: commendo lausterita del uestire di fan Ioan Baptisto:quando diffe:quelli che fi uestano di uestimenti molli:fono ne le cafe de li Re:pero fi e ordinato:che li frati:li quali hano electo di effere abiecti ne la cafa di dio: fi uestino di li piu uili abiecti austeri:groffi& fprezzati panni:che commodaméte potrano hauere in quelle prouincie:ne le quale farano. Et ricordinfi li frati:che li facchi:con li quali uolfe fan Francefco che fi repezzaffeno:& le corde: con le quale uolfe:che noi cingeffemo:non fono conuenienti a li Richi del mondo.Exhorta etiam el capitulo generale tutti li frati a contentarfi (potendo) del habito folo:fi come fan Francefco nel fuo testamento expreffa di fe &de fuoi frati: quando dixe:& erauamo contenti duna tunica repezzata dentro &di fuori:Attamen fe li frati ferano debili di corpo ouer di fpirito:fe li concede per la Regula: la fecundo tunica:& a questi tali non fi li concedi mantello fenza neceffita& licentia del prelato fuo:fapendo chel frate fano ufar tre panni e manifesto fegno delo extincto fpirito.¶Et accio la pouerta: tanto dilecta dal figlio di dio:& dal feraphyco padre a noi per matre data:reluce in ogni cofa:che ufiamo fi ordina:che li mantelli non excedino la extremita da le mane& fenza capuccio excepto che in camino.Ne fi portino fenza neceffita. Li habiti in lógheza nó paffino la iunctura de piedi:larghi undeci palmi:& dodeci per li corpulenti.Le maniche non fiano piu larghe:che quanto‐e‐neceffario per entrare& ufcire el braccio:& lóghe infino a mezo la mane:o pocho piu.Le toniche fiano uiliffime& groffe: larghi.8.o. uero.9 .palmi:& al mancho mezo palmo piu curte dalhabito.El capuccio fia quadrato:fi come fi uede effere stati quelli di fan Francefco che anchora restano per reliquie&de compagni:appare etiam ƥ le antique picture:&‐e‐fcripto ne le conformita:in modo che lhabito nostro fia in forma di croce:accio uediamo:effere cruxifixi al mundo:&el mundo‐a‐noi.El cingulo de frati fia fune‐roza‐uiliffima:&groffa:con nodi fimpliciffimi:fenza alcuna curiofita‐o‐fingularita:accio defpecti al mundo habiamo occafione di piu mortificarci.Non portino birette ne capelli ne cofe doppie:ouer fuperflue. Item in ogni loco nostro fia una stanzetta:doue da uno a questo deputato:fi preferuino li panni de la communita:& da effo fi tenghino mundi& rapezati per el bifogno de poueri frati li quali ufati che li haranno fecondo la loro neceffita:netti li renderáno cum gratiarum actione.¶Et accio li nostri lecti fianno al quanto fimili a quello fopral:quale mori colui che diffe:Le uolpe hanno le loro cauerne:& li ucceli del celo li nidi loro.Ma el figliolo de lhuomo non ha doue reclini el capo:fuo:Per effere etiam piu uigilanti:& a le oratione foliciti:& conformi al. P.nostro fan francefco al quale fpeffo la nuda terra fu lecto:imo:&Christo fancto de li fancti precipue nel deferto:fi ordina:che niffuno frate:fe gia nó fuffe infermo‐o‐molto debile:dorma fe non fopra le nude tauole:store: genestre:felici‐o‐uno pocho di paglia o feno:&nó dormino fopra le fchiauine. ¶Si ordina etiam:che a exemplo di Christo li fři gioueni:& qlli poffano:uadino fcalzi:in fegno di humilita: testimonio di pouerta: mortificatione di fenfualita:& bono exemplo al proximo:& non pótendo: fecundo la euanglica doctrina& per imitar li nostri antiqui patri fi portino le fole con licentia del prelato.Ma fimplice‐pure‐uile:& pouere: fenza alchuna curiofita.¶Et accio li frati afcendino a la celfitudine de la altiffima Pouerta:regina& matre di tutte le uirtu: fpofa di christo fignor nostro:& del feraphyco patre:& nostra delectiffima matre:fi exhorta tutti li frati:che non uogliono hauere alchuno affecto in terra:Ma fempre hauere el loro amore in celo:ufádo quafi per forza ɖste cofe baffe parciffim-améte quáto‐e‐poffibile a la fragilita humana:reputandofi richi de la loro Pouerta:fi cótentino duno libreto fpirituale :imo di christo crucifixo:& di doi fazoletti có due mutande:& ricordinfi che fecundo el feraphyco padre el frate minore non deue effer altro fe non uno fpechio dogni uirtu‐ maxima di pouerta.¶Et accio piu expeditaméte corriamo alla uia de li diuini precepti:fi ordina:che ne li lochi nostri non fia alchuna bestiame: ne fi caualchi.Ma in cafo di neceffita‐a‐exemplo di Christo:& del fuo imitator Francefco fi uadi fopra lafino: accio la uita nřa ƥdichi femƥ.christo humile. La tonfura fi faccia di.20.in.20.giorni ouero una uolta el mefe có le forfici:Ne fi téghi baccini ma uno folo raforio per le uentofe: & portifi la barba‐a‐exemplo di christo fanctiffimo:& di tutti li nostri antiqui fancti:impeho che‐e‐cofa uirile& naturale:rigida difpecta& austera.

Circa al Terzo Capitulo

Perche el nostro feraphyco padre tutto catholico: apostolico& diuino hebe fempre fpecial reuerentia ala chiefia Romana:come a iudice:& madre di tutte le altre chiefie: perho hauédo ne la Regula ordinato:che li clerici faceffeno lofficio fecúdo lordine dela fancta Romana chiefia:& nel fuo testamento prohibiffe el uariarlo in alcuno modo:ƥho fe e determinato:che li frati fotto un medifimo uexillo uniti in fpúo:& chiamati in un fine ne le duine laude feruino quáto e poffibile li midefimi riti ɖnto al Mifale Breuario e kalédario li quali ferva& ufa la fancto Romana chiefia.Et tanto li chierici quanto li laici faciano li cinq:officii per li morti fecundo fe ha nel kalédario. Li clerici:& facerdoti non molto litterati preuedano quello che publicamente háno a legere ne la meffa& diuino officio: accioche con iniuria de le cofe diuine non turbino i auditori: ne prouochino cótra fe li angeli fancti:li quali fóno prefenti a le diuine laude.¶Et tanto nele meffe quanto nel diuino officio non fe dica:excepto quello sta ne li Meffali& Breuiarii cum le debite cerimonie.Item fi exhorta li frati facerdoti:che celebrando non habino lochio de la intétione aperto‐al fauore‐o‐gloria humana‐o‐uero a cofa alchuna‐temporale:ma con fimplice puro& mundo core rifguardino folo al diuino honore‐ celebrando per mera charita:con ogni humil reuerentia‐ fede‐& deuotione‐& fi preparino:quáto patifce la loro fragilita:che‐ e‐maledecto:chi có negligétia fa le opere di Dio effendo quello acto fopra li altri diuino:fommamente difpiace: quádo fi fa irreuerentmente.Et non uogliano per celebrare riceuere in terra premio alchuno a exemplo di Christo fummo facerdote che fenza alchuno fuo premio per noi fi offerfe in croce:imo cognofchino per questo hauere crefciuto obligo con dio. Si exhorta ét li altri fratri:che faranno ƥñti ali facerdoti celebranti li diuini mysterii:che con fomma reuerentia affistino con angelica méte in cófpecto di dio:& fpiritualmente celebrino& fi cómunichino:& offerifcáo a dio ɖl gratiffimo.facrificio. Et þche el celebrare‐e‐cofa di fúma importantia:fi determina:che nifciuno clerico fi ordini facerdote:fe non hara paffati li uinti quatro anni fi come uogliano le canoniche fanctione:& li ordinati fi abstenghino dal celebrare infino che non haráno el predicto tempo.Ité fi ordina:che nefciuno clerico fia promoffo al facerdotio:fe oltra lo bono fpirito nó hara meriocre ítelligétia:accio poffi& fappi ben proferire& intendere quando celebra:le parole che dice. Et in tutte le loro meffe:& oratione fe ricordino de li benefactori:pregando dio che abuntantemente li rimuneri ne la prefente :& futura uita.Si ordina ét che:li clerici:& facerdoti:li quali legittimamente nó faráno impediti:audito el primo fegno de la campana all officio diuino quanto piu presto potranno:conuéghino al choro‐a‐preparare li loro cori al fignore:douve con deuotione:cópofitione :mortificatione: quiete‐&‐ filentio penfino che fonno innanti a Dio doue debbano affummere lo angelico officio di perfoluere le diuine laude.¶Si ordino etiam:che fi dica lofficio con ogni debita deuotione: attentione: maturita:uniformita di uoce:& confonantia di fpirito:fenza code‐o‐ bifcanto cum uoce non tropo alta o baffa:ma mediocre.Et fi forzaranno li frati pfalmegiare a dio piu col core che con la bocca: accio nó habia effere dicto a noi quello che fu dicto dal dulciffimo faluator nřo a li hebrei:qsto populo mi honora có le labra ma el core loro‐e‐da me lótano.Si ordina ét che li laici cóuéghino al prícipio del matutino di uefpero:&di compieta:&al te deú laudamus::& facta‐la commune preparatione: incominciandofi lofficio potrano ritrarfi in qualche parte fecundo lo loro deuotione:& dire li patri nostre:fecundo che limpone la Regula. ¶Item fi ordina:che in tutte le feste:li laici& clerici non impediti per rationabil caufa conuenghino al uefpero& a tutte le meffe che potranno.

¶Si ordina etiam per euitare quelle cofe:le quale potrebeno offendere laltiffiima pouerta:la fpiritual quiete&tranquilla humilita:&per conferuar la pace con li altri clerici& facerdoti:& euitar ogni impurita:la qual potrebe col tempo maculare la nostra cógregatione:che ne li nostri lochi non fi receuino morti:excepto fe non fuffe tale che per pouerta non haueffe chil uoleffe fepelire:in tal cafo li deba aprire le uifcere de la charita.¶Si prohibiffe etiam:che ne li nostri lochi non fi facino fepulture ne per li feculari:ne etiam per li nostri frati imo non uogliamo:che ne le chiefie nostre doue per la prefentia di christo múdiffimo deba effere ogni mundicia:fi fepelifchino morti:ma in alcuno loco honesto appreffo le chiefie o uero nel chiostro.Et li frati uifitando li infermi fi guardino nó folo di indurli a fepelirfine li nostri lochi imo uolendo non confentino in modo alchuno:& accio questo þ la nouita non fia occafione di fcandalo a quelli che non fanno di questo le rationabil caufe:fi potrano informare& renderli del uero capacci.Morendo alcuno de nostri frati:li altri con pio affecto di charita fi sforzaranno di recommendare lanima fua a dio:& ciafchedun facerdote che fara in quella prouincia doue morira:dica per effo una meffa:i clerici le uiglie di noue lectione:& li laici cento pater noster:& etiã ogni facerdote dica ogni feptimana una meffa per tutti li nostri frati defuncti.¶Et perche la oratione e la fpiritual maestra de frati:accio lo fpirito de la deuotione non fi tepidifca ne frati:ma ardédo continuamente nel altare del core fempre piu faccenda:fi come defyderaua el feraphico padre: etiam chel uero fpiritual frate minore fempre ori:niente dimeno fi ordina:che a qsto fiano deputate per li tepidi due hore particulare:una dopo compieta per tutto lanno. Laltra da Pafcha infino alla Exaltatione di fancta croce dopo nona immediate excepto che ne li di de degiuno:fi deputa:dicta fexta.&da la Exaltatióe di fanta croce iofino a pafca dopo Matutino.Et ricordinfi li frati: che orare nó e altro feno uno parlare a dio col core perho nó ora chi a dio parla folo có la bocca. Perho ciafchuno fi sforzara di fare oratione métale:& fecúdo la doctrina di christo optimo maestro adorare lo eterno padre in fpirito& uerita:hauendo diligente cura di illuminar la mente& infiammar laffecto piu che di formar parole. Et avanti la oratione:dopo nona o matutino: o uero in di de digiuno dopo fexta fempre fi dicano le letanie:inuocando tutti li fancti ad orare dio con noi& per noi. Ne altro officio fi adiunga in choro excepta quel del la madonna:accio li frati habino piu tempo di uacare ale oratione priuate& mentale:affai piu fructuofe:che le uocale. ¶Et perchel nostro padre:fi come appare nel principio&fine de la Regola:uolfe:che al fummo pontifice fi haueffe fpecial Reuerentia:come uicario di christo dio nostro& coffi a tutti li prelati& facerdoti:Si ordina:che oltra le oratione commune ogni frater ne le fue priuate oratióe preghi la diuina bonta per el felice stato de la militante chiefa:& per fua fanctita che li dia gratia di claramente fapere:efficacemente uolere:& potentemente operare tutte quelle cofe:le quale fóno in honore& gloria de la fua diuina maiesta:falute del populo christiano& conuerfione de li infideli.Similmente per tutti li Reuereñ.Cardinali epifcopi& prelati ad effo fummo Pontifice fubiecti:per el fereniffimo Imperatore:Per tutti li Re:& Principi Christiani:& per tutte le perfone: precipue per quelli:a li quali fiamo obligati. Si ordina etiam:che per li Benefactori fi dicano li cinque officii posti nel kalendario: come di fopra e dicto. ¶Et ƥche el filentio e custodia del concepto fpirito:& fecundo fancto Iacobo:uana e la religione di quello el quale non refrena la fua lingua: Si ordina:che fempre quanto porta la nostra fragilita:fi obferui lo euangelico filentio:fapédo che come diffe la infalibil uerita christo Iefu:Dogni occiofa parola renderemo ragione.E tanta laffluentia de le coffe diuine:che non-e- picolo errore: chel frate dedicato al diuino culto: con la facrata bocca parli de le cofe del mundo.

Et quanto al filétio regulare fia ƥpetuo in chiefia:in chiostro& in Dormitorio Ma in refectorio dal primo fegno de la méfa infino che faráno rendute le gratie.& in ogni loco da che fara dicto completorio infin che fi foni a prima:& da pafcha infino ala exaltatione di fanta Croce dopo fexta fi faci el fegno del filentio infino che dopo Nona fia finita la oratione.Et chi rópera el filêtio:dica in refectorio có le braccia in croce cinɖƺ:pater noster:& cinɖƺ: aue maria.Et femƥ fi sforzino li frati in ogni loco& tƥo parlar de dio có uoce fubmiffa& humile cú modestia:& charitate. ¶Si ordina etiá: che li frati non uadino foli:ma col compagno‐a‐exemplo de li fancti difcipuli del fanctiffimo faluatore.Et feruata la euangelica correctione non fi emendando denunciano a li foi prelati li defecti luno del altro.Ne uadino fenza la obedientia in fcriptis del fuo prelato figillato col figillo del padre uicario‐o‐uero del loco:perho fi ordina:che ogni loco habi el fuo figillo:fi come e antiqua confuetudine de Regliofi:Per la uia etiam non fi feparino:ne contendino in feme:ma con ogni humilita& charita‐a‐exemplo di christo benedetto ciafchuno fi sforzi di obedire& feruire fpiritualmente al fuo compagno confiderando che fóno fratelli in Cristo.¶Et perche fan Franfcefco nel fuo testamento dice effer li stato dal fignore reuelato:che falutando le perfone doueffemo a exéplo di christo dire.El fignor ui dia pace:fi ordina:che li frati ufino fempre questa euàgelica falutatione.¶Et perche li ueri frati con uiua fede debano péder dal pio:& optimo loro celeste padre:fi ordina:che per la uia nó portino ne fiafchi‐ne‐carne‐ne‐oua ne dilicati‐o‐ƥciofi cibi‐laffando di fe steffi ogni loro cura a dio:el quale pafce non folo li animali:ma ét quelli che fempre loffendino.Ne le cita‐o‐uero castelli:a li quali faranno proximi li nostri lochi:li frati non fi fermino a dormire‐o‐uero mágiare fora de effi lochi fenza grande neceffita.¶Et perche chi fi dilecta de le feste del mundo: facilmente fi macula:fi ordina: che li frati non uadino a le feste fe non per predicare la parola di dio a exéplo di cristo nostro unico maestro:el quale inuitato a le festa nó uolfe acceptare:ma ui ando di poi perpredicare: ricordandofi che fecundo Pau:apostolo fiáo facti fpectaculo‐a‐dio alli ágeli& alli hoí del múdo:fi sforzino di dare tal exéplo:che per effi fia glorificato&non blafphemato dio. Et ƥche labstinentia:aufterita& rigidita maxime neli fancti‐e‐laudata:perho da poi che a exemplo di christo fignor nostro& di fan Francefco habiamo electo un uita arcta:fi exhorta li frati a far le fancte quadragefime:che era folito far•f• Francefco:ben che lo penitente frate fempre ieiuna. Ne fi faciano exceffiue colatione o fuperflue:imo ne ordinarie.El mercori nó fi mangi carne.¶Et ƥ mettere termino alla ingluuie del uétre:a lamenfa non fi dia fe no una forte di ministra.Ma nel tempo del ieiunio fi agionga una infalata cocta‐o‐cruda: & penfino:che pocho basta per fatisfare ala neceffita:& nulla cofa per contentare la fenfualita. Et accioche iuxta la doctrina del nostro fanctiffimo faluatore:li noftri cori non fi grauino da la crapula‐o‐ebrietate :ma fempre le mente noftre fian fyncere:& mortificati li fenfi: fi ordina: che alla menfa nó fi ponga uino feno molto bene in aquato:il che li deba etiam effere per fenfuale delicie: attefo che fecundo el feraphyco fanto Bonauentura el nostro padre fan Francefco nó ardiua a fufficiéta bere de lacqua frigida per mitigare lardore de la fete:& era folito dire:che‐e‐ difficile fatisfare alla neceffita fenza obedire al fenfo.li fara dolce fe penfaranno: che a christo fu negata lacqua in fu la croce:& li fu dato uino myrrato‐o‐uero aceto& fele.Et fancto hieronimo fcriue che al fuo tempo etiá li monachi infermi beueuano acqua frigida:& mangiare alchuna coffa cocta era reputata luxuria.Si ordina ét:che‐a‐la menfa nó fi faci fpecialita ad alchuno excepto alli infermi:iteneranti: uechi‐o‐molto deboli:fi come ricerca&uuole la charita. Et fe alchun frate uorra abftenerfi dal uino carne:oua altri cibi‐o‐ieunare piu fpeffo:fel ƥlato nú uede:che troppo li nuoca:nó lo impedifca:imo lo exhorti a fequitar dúmó mági infieme có li altri. Et in fegno di pouerta a la méfa nřa nó fi ufi touaglie:ma un pouero touagliolino p frate. Et accio nó folo el corpo ma molto piu el fpirito fi pafca:fi ordina: che alla méfa femƥ fi lega una lectio fpirituale ¶Si ordina ét che li frati nó domádino ne riveuino cibi ƥciofi: al nřo stato pouero nó cóueniéti.Ité non fi ufi fpecie:excepto qú fuffe neceffario p li ífermi alli li fi deba ufare ogni poffibil charita:fi come uole la regola& ogni iusta lege‐a‐exéplo del pře nřo feraphyco:el le nó fi vergognaua p li infermi cercar la carne publicaméte. Et fe fuffe mádato alchun cibo fupfluo-có humilita ringratiandoli el recufaráno‐o‐uero có loro confentimento el difpenfaranno‐a‐poueri.Et ƥche alchuni deqlli antiq patriarchi:p la hofpitalita meritorno di receuer ágeli:fi ordina:che in ogni loco fia deputato uno el ɖle habi diligente cura di receuere li forestieri con ogni charita poffibile:& exéplo de lhumil figliol de dio li lauaráno li piedi conuenédo a ɖllo acto di charita tutti li fŕi:diráno il ɖl mezo che fi lauaráno:ɖlche deuoto hymno o fpalmo:reputádoci ƥho fempre inutili ferui etiam che faceffemo ogni cofa a noi poffibile.¶Et accio che il nostro corpo non recalcitri cótra il fpirito:ma li fia in tutto obediente:& in memoria de la accerbiffima paffione& fpecialmente del la penofiffima flagellatione del nostro dulciffimo faluatore: fe ordina che le difcipline confuete cio‐e‐il luni mercuri& uenere non fi laffino etiam ne le grande folemnita:& fe faciano dopo Matutino:excepto quando fuffe molto grande freddo fe faciano la fera:& ne la feptimana fancta fe faciano ogni nocte:& difciplinandofi li frati penfino cú il core piatofo il fuo dolce Chrifto figliol de Dio ligato a la colona:& fi sforzino di fentir una particella de li fuoi penofiffimi dolori:& dopo la falue regina fi dichino cinque deuote oratione.

Circa al quarto Capitulo

Sapendo el nostro Padre fan Francefco che fecundo la apoftolica doctrina la cupudita e de ogni male radice:uolendo totalméte extirparla da li cori de li fuoi figli commádo nela Regula:che in nefciuno modo fi riceueffi da frati denari o pecunie per fe o per interpofita perfona:il che etiam tre uolte replica ne la Regula per meglio imprimerlo ne la mente de frati: come cofa che molto li era al core:unde& christo fignor nostro diceua guardateui da ogni auaricia:Perho noi uolendo integramente & plenariamente fatisfare a la pia intentione& mente del nostro padre infpirato dal fpirito fancto: ordiniamo:che li frati in nifciuno modo habino fyndico o procuratore o ƥfona alchuna in terra in qualunche modo fuffe chiamata:la quale tenga:o uero riceua pecunia o denari per effi frati o a loro inftantia requifitione petitione‐o‐in nome di effi per alchuno loro rifpecto& caufa. Ma il nostro procuratore& aduocato fia Iefu christo dio nostro& la fua dulciffima matre fia nostra fubstituta& aduocata:& tutti li angeli& altri fancti fiano nostri amici fpirituali.¶Et perche laltiffima pouerta fu la dilecta fpofa di christo figliol de dio:& dil nostro padre fan Francefco fuo humil feruo debino penfare li frati: che nó po uiolarfi: fummamente non fi difpiaci a dio:& chi loffende: offende la pupilla del fuo ochio:Soleua dire el feraphyco padre:che li fuoi ueri frati nó debano far piu ftima de la pecunia& deli denari che de la poluere:imo fugirla:& hauerla in horrore come uno uenenofo ferpente quante uolte il pio& zelante padre preuedendo in fpirito che molti frati laffando questa euangelica margarita:doueuano relaffarfi in receuere legati: teftamenti& fuperflue elymofine:pianfe la loro damnatione: dicendo che era proximo ala perditione quello frate:che de la pecunia faceua piu ftima che del fango.La experiétia puo far uedere‐a‐tutti:fubito chel frate fcacia de fe la pouerta:cafca in ogni altro enorme uicio:per ho li frati fi sforzino‐a‐ exéplo del faluator del múdo& de la fua dilecta mŕe deffere poueri de le cofe del múdo:accio:fian richi de la diuina gratia& de le fancte virtu:& celestiale richeze.Et in tutto fi guardino:che uifitando alchuno infermo: ne directe ne in directe non li induchino a laffarci cofa alchuna temporale:imo uolendo farlo:non confentino:ma repugnino: quanto iustaméte poffano:penfando che no fi po infieme poffidere richeze& pouerta: Ne fi acceptino legati.Item fi ordina quanto al recorfo alli amici fpirituali:per poffedere piu fecuraméte questo preciofo theforo de la pouerta:che in nifciuno modo uí fi ricorra etiam per cofe neceffarie: quando commodaméte poffono in altro modo permiffo ne la Regula hauerle.¶Et accio fiamo mancho graui a li amici:nifciuno frate facci comprare alchuna cofa di notabil precio o‐fatisfare fenza licentia del padre uicario provinciale.Si concede perho el recorfo‐a‐effi per cofe ueramente neceffarie:le quale in altro modo non poffino hauerfi:ma con licentia fempre de fuperiori: talmente che in ogni recorfo fia fempre la uera neceffita:&licentia.¶Et perche fiamo chiamati a questa uita:accio mortificando questo nostro extrinfeco homo-uiuichiamo el fpirito: exhortiamo li frati ad affuerfarfi‐a‐patire la penuria de le cofe del mundo‐ a‐exemplo di christo:che effendo del tutto fignore: eleffe per noi effere pouere& patire•¶Et guardinfi i frati dal demonio meriodiano:el quale fi transfigura in angelo di luce:& questo‐e‐quando el mondo per hauerci deuotione:ci applaude:& fa festa con honorarci:& darci de le fue richeze:le quale cofe: molte uolte:fonno state caufa de molti mali ne la Religione. Et non uogliono effere de quelli falfi poueri:de li quali dice il deuoto Bernardo:che fonno alchuni poueri:li quali talméte uoleno effer poueri:che non li manchi cofa alchuna.

Capitulo Quinto.

Attefo chel nostro ultimo fine‐e‐dio:al quale deba tendere& anjhelare ogniuno:& uedere di transformarfi in lui: exhort iamo tutti li frati a drizar tutti li penfieri‐a‐questo fegno:& li uoltar tutti lintenti:& defiderii nostri con ogni poffibile impeto di amore: accio con tutto el core mente& anima forze& uirtu:con actuale :continuo‐intenfo‐& puro amore ci uniamo al nostro optimo pater ¶Et perche fenza mezi non fi ua al fine:perho ciafchuno fi sforzi di mettere da parte tutte le cofe:le quale come difutile‐o‐perniciofe retragano‐o‐ impedifcano da la uia di dio. Et de le impertinente non curandofi eleghino quelle cofe che fóno utile‐o‐ necceffarie per andare a dio‐eligédo infra le altre quelle che piu ferueno:fi come latiffima pouerta la illibata Caftita la humile obedientia‐ & le altre euangeliche uirtu‐a‐noi infegnate dal figliolo di dio con parole :& con exempli in fe medefimo:& ne li foi fancti.¶Ma perche‐e‐difficil cofa:che lhuomo stia fempre tutto eleuato in dio:per euita locio dogni mal radice:dar bono exéplo al proximo:& per effere mancho graui al mundo‐a‐exemplo del apostolo Paulo el quale predicando lauoraua:& de li altri fancti: per obfervare la admonitione de lavorare:data ne la Regula dal nostro padre fan Franfcefco:& conformarci in questo con la fua uolunta expreffa nel fuo testamento fe‐e‐determinato: che quando li frati non faranno occupati in exercitii fpirituali lauorino manualmente in qualche exercitio honesto: non perho manchando quanto patiffe la humana fragilita di exercitarfi in quel tempo:etiam con la mente in qualche meditatione fpirituale:perho fi ordina che métre fi lauora: femƥ‐o‐fi parli di dio‐o‐fi lega qualche libro deuoto. Et guardinfi li frati di non mettere el loro fine nel lauorare:ne in quello porre alchuno affecto‐o‐occuparfi tanto che extíguino: diminuifchino‐o‐retardino lo fpirito:alqle debeno feruire tutte le cofe. Ma femƥ hauédo apperto lochio‐a‐Dio caminino per la piu alta& breue uia:accioche lo exercitio dato‐a‐lhomo da Dio& da fancti acceptato& commendato per conferuare la deuotione del fpirito non li fia occafione di diftractione:o‐di indeuotione. Da laltra parte ogni frate penfi:che la euangelica Pouerta confifte in non hauere affecto‐a‐cofa terrena: Ufar queste cofe del mundo parciffimamente quafi per forza costetti da neceffita:& a gloria di Dio:dal le fi debe ricognofcere il tutto:& per gloria de la pouerta dare alli poueri quello che auanza‐a noi:Ricordino etiam li frati: che fiamo alhostaria:& mangiamo li peccati de populi. Ma dogni cofa haremo a render conto

¶Et perche como dice il deuoto fancto Bernardo nefciuna cofa‐e‐piu pretiofa chel tempo:& niuna hogi‐e‐reputata piu uile:&il medefimo etiam dice che ogni tempo a noi da dio conceffo faremo fotilmente examinati como lhaueremo fpefo exhortiamo tutti li nostri fratelli mai stiano in ocio ne fpendino il tépo loro in cofe de poca‐o‐nifciúa utilita ne í uani‐o‐uero inutile parole:ricordandofi fempre de la tremenda fententia de la uerita imfalibile:che de ogni parola ociofa renderemo ragione nel di del iudicio ma tutto il tempo fpendino in laudabili‐honesti& utili exercitii fpirituali‐ o‐corporali‐a‐honore& gloria de la diuina maiesta& ad hedificatione& bono exemplo de li nostri proximi& fratelli religiofi& feculari

Capitulo Sexto

El feraphyco nostro padre fan Francefco confiderádo latiffima pouerta di christo re del celo& della terra el quale quanto allhabitare nafcédo etiam nel diuerforio non hebbe un pocho di loco:uiuendo come peregrino habito in cafe daltri‐& morendo non hebbe doue poteffe reclinare el capo ruminádo ét QUEńto in tutte le altre cofe femƥ fu poueriffimo:ƥ imitarlo comando ne la regula alli fuoi frati:che nó haueffeno alchuna cofa ƥpria:accio expediti come peregrini in terra& citadini in celo:có feruéte fpirito correffeno ƥ la uia di dio:Perho noi uolédo in táto nobile exéplo imitare christo in uerita:& realmente obferuare el feraphico precepto de la celeste Pouerta: per demóstrare in effecto che nó habiamo alchuna iurifdictione: dominio: proprieta: iuridica poffeffione: ufo fructo:imo ne iuridico ufo dalchuna cofa:etiam de quelle che per neceffita ufiamo:fe‐e‐determinato:che in ogni loco fi tenga uno inuentario: doue fi fcriuino tutte le cofe di notabil ualore: per nostro neceffario:& fimplice ufo prestate:da li loro patroni: Et infra la octaua del feraphyco patre‐ciafcheduno Guardiano uada in prima al patrone del loco:& regratiandolo del loco‐a‐loro prestato nel preferito anno: humilmente el preghino: che fi degni prestarlo a frati etiam per uno altro áno:al che quádo cófétira:potrano con‐fecura cófciétia habitarui.Ma quando:non uoleffe:fenza alchun fegno di tristicia: imo con alegro core acompagnati da la diuina pouerta fi partirano: ricognofcendofi obligati ƥ el tempo che li fu prestato:& non offefi: fe effendo fuo:di nuouo non il prestara:non effendo tenuto.Et fimile faccino di tutte laltre cofe di notabil ualore:etiá portandole a li loro patroni:quando commodamente potrano farlo: come calici:& fimil cofe‐o‐al mancho promettano di portarle: quando non uogliano piu prestarle.Et quando: non fuffeno piu apte‐a‐ufarfi rendinfi alli loro patroni nel modo faráno‐o‐fi domandi licentia di darle‐a‐poueri.¶Si ordina etiam:che quádo:li frati uorrano pigliare alchuno loco nuouo: fecúdo la doctrina de lhumil Francefco in prima uadino dal Epifcopo‐ o‐fuo uicario& domandino licétia di potere pigliare QUEllo loco ne la fua Diocefi:& hauuta la licentia con la fua benedictione uadino ala communita‐o‐uer fignore:& preghino:che li uogliano prestare un pocho di loro. Et guardinfi li frati:che nó pigliano alchun loco có obligo di tenerlo:imo fe li impone: che non li acceptino fenza expreffo protesto di poter laffarlo ogni uolta ci pareffe expediente per la pura obferuantia de la regula:accio occorrendo laffarfi‐non fi dia fcandalo.¶Et perche come peregrini‐a‐exemplo de quelli antiqui Patriarchi doueremo uiuere in picole cafipule:tugurii:&umbraculi:fi exhorta li frati‐a‐ricordarfi de le parole del feraphyco padre nel fuo testamento: doue prohibifce: che in nifciuno modo receuino le chiefie:& habitatione:che per effi:faranno fabricate:fe non faráno fecundo la forma de laltiffima pouerta:per il che fi innuiffe:che molto mancho‐e‐licito a effi frati confentir che fi fabrichino fumptuofamente‐o‐frabicarle¶. Ne debano li frati per compiacere alli fignori del mundo:difpiacere‐a‐Dio:uiolare la regula fcandalizare el proximo.& offendere la euágelica promeffa pouerta:gran differentia debe effere intra li grádalzi de richi:& li piccoli tugurii de poueri mendici: peregrini& penitente:Perho fi ordina che non fi receuino lochi‐o‐che fianno facti per noi‐o‐ per altri:& molto meno fi fabrichino: ne li frati promettino: che per loro fianno fabricati: fe non faranno fecundo la fanctiffima pouertate:quale hauemo ƥmeffa:Perho‐o‐questo fine fe‐e‐ facto uno piccolo modello: Secundo el quale fi frabicara.Le celle in longheza& largheza non paffino noue palmi:in alteza dece:le porte alte fette palmi:& larghe due& mezo.le fenestre alte dui& mezo:& larghe uno mezo.landito del dormitorio largo fei palmi. Et cofi le altre officine fiiano piccole:humile pouere‐abiecte:& baffe:accioche ogni cofa predichi humilita‐pouerta‐& difprezo del mundo:le chiefie etiam fiano piccole: pouere‐&honeste.Ne uogliano quelle effer grande per poter predicare :che fi come diffe fan Francefco migliore exemplo fi da a predicare ne le chiefie de altri: che ne le nostre: maxime con offendere la fancta pouerta. ¶Per euitare etiam tutte quelle cofe che potrebeno offédere la pouerta:fi ordina:che li fratti in nefciuno modo fi intromettano de le fabriche: excepto che‐a‐demonstrare‐a‐QUElli‐alli quali fara commeffo tal negotio: la pouera forma del modello follicitarli:& manualmente ƥ starli auito.Si sforziáno etiam li frati quanto‐e‐poffibile difar quello fi po di uimini:& luto canne matoni crudi& uil materia‐a exéplo del nostro padre‐& in fegnodi humilita:& pouerta.& habiano per loro fpecchio le piccole café de poueri:& non le moderne habitatione.¶ Et ad euitare ogni difordine‐fi determina:che nefciuno loco fi pigli‐o‐laffi edifichi‐o‐destrugi fenza licentia del capitulo prouinciale:& del padre uicario generale. Et nefciuno guardiano poffi edificare ne distugere fe non fecundo li fera ordinato dal fuo uicario poruinciale:il quale cõ alcuni frati ad cio apti uada a dare il mõ de dicti edifiii.¶Et accio li feculari poffino di noi feruirfi ne le cofe fpirituale:& noi di loro ne le temporale:fi ordina:che li nostri lochi non fi pigliano molto lontano da le cita Castelli& uille:ne ancho tropo proximi:accio per la troppo frequentia loro:non patiamo detrimento :basta che regularmente fiano distanti un miglio:& mezo‐o‐ circa approximandoci fempre piu presto (a exemplo de fancti patri:& precipue del nostro) alli folitarii deferti che alle delifiofe citade.¶Se‐e‐ etiam determinato: che ne li nostri lochi fi (potendofi) una piccola stázetta col camino per ricuere quádo bifonaffe:li peregrini& forestieri: fi come ricerca la charita:& patiffe la nostra pouerta.¶Si ordina :etiam:che in ogni loco doue commodamente fi potra ne la felua‐o‐fito conceffo‐a‐frati fia una‐o‐due cellete femote de la cómune habitatióe de frati:& folitarie:accio fe alchun frate uoleffe tener uita anachoritica (dal fuo prelato‐a‐questo iudicato idoneo) poffi quietamente in folitudine có uita angelica darfi‐a‐Dio:fecúdo lo instincto del fpirito fancto.Et in tal tempo: accio poffi in quiete fruire dio: fi ordina: che non fe li parli fe non dal padre fuo fpirituale: el quale li fara come matre in prouederli:fecundo la pia mente del nostro feraphyco padre: como fe ha ne le conformita.

¶Si ordina etiam:che fe ne li lochi:quali fi pigliaranno: faranno uite‐o‐ arbori fuperflui: non fi taglino: ma col cófenfo de patroni fi diano li fructi‐apoueri:& le uite fi cauino:& fe li rendino per piantarfi in altri lochi ‐o‐per darfi‐a‐poueri.

¶Et perche fecundo la euangelica doctrina li christiani& maxime li poueri frati di fan Francefco li quali in fpeciale hanno prefo‐a‐fequitare christo fummo imperatore& fpechio fenza macula per la uia de laltiffima pouerta:debbano penfare:chel loro celeste padre fappi poffi& uogli gouernarli. Et per tanto habi di loro fpecial cura:pero nó como li gentili i quali non credano la diuina prouidentia:dobbiamo có anzia& fuperflue follicitudine procurare queste cofe del mundo:le quale el fummo dio có larga mano cócede infino alli bruti animali:ma come figli de lo eterno padre posta da canto ogni folicitudine carnale: debiamo in tutto pédere da quella diuina liberalitate:& relaxarci ne la infinita fua bontade: perho fi ordina:che ne li nostri lochi non fi facci prouifione di cofa alcuna etiam neceffaria per el uicto humano maxime de quelle che fi poffan mendicarfi quottidianamente: piu che per doi‐o‐uero tre giorni‐& al piu per una feptimana fecundo la exigentia de tempi& lochi•li fructi non poffino reponerfi: fe nõ per poco tempo: fecundo el iudicio del prouinciale. Et per ferrare la uia alla fuperflua prouifione humana:fi ordina che ne li nostri lochi non fiano‐ne‐Botte‐ne‐Barili‐ma folamente alchune pouere zuche‐ o‐fiafchi•le legne maxime per il tempo deliuerno potrano reponerfi per doi‐o‐uero tre mefi. Et accio la mendicita de frati non fia richa& delicata in nome:& non in facti:fi ordina:che nó fi cerchi (ét nel carnevale (carne‐oua‐cafo ne pefci-ne altri cibi ƥciofi:nó conuenienti al pouero stato nostro:excepto per li infermi:ma dati fenza domandarfi potrano receuerfi:pur che non fi offendi la pouerta . Et fopra tutto fi guardino li frati che abundando le elymofiine per el fauore di grandi‐e‐per la fede di populi:& deuotione del mundo: non abandonino la loro fanctiffima Matre pouerta:come non legitimi figlioli de fan francefco.Ma fi ricordino di quelle belle parole del fuo padre: el quale era folito dire con affecto ardentiffimo di amore: Ringratio dio:che per fua bonta:ho fempre feruato la fede alla mia diletta fpofa pouerta.Nõ fui mai de le elemofine latrone:imperho che fempre ho prefo mancho di quello mi bifognaua: accio li altri poueri de la loro portione non fuffeno fraudati: che fare il contrario‐e‐ furto appreffo Dio.

¶Si‐e‐etiam ordinato:che nel tempo de le carestie: per fubuenire alli bifogni dei poueri:fi facci le cerche de frati‐a‐questo deputati da li loro prelati‐a‐exemplo del nostro piiffimo padre el quale haueua gran compaff ione‐a‐poueri: perho fe li era dato alchuna cofa per amore di dio:non la uoleua fe non conQUEsto pacto di poterla dar a poueri trouádo uno piu pouero di lui: molte uolte (fi come fi lege) ƥ restare fenza la nuptiale& euágelica ueste de la charita:fi fpoglio li ƥprii páni:& deteli‐a poueri:ázi che fu fpogliato dal uioléto impeto del diuino amore.Et ƥche la nolútaria pouerta niéte ha:&‐e‐richa di tutto& felice:&nó teme:ne defidera:ne po ƥdere cofa alchuna hauédo posto el fuo theforo in loco fecuro:ƥho ƥ torre uia realmente:& in uerita le radice de le occafione dogni proprieta:fi ordina:che nefciuno frate habi chiaue di cella‐caffa‐fcabello‐o‐altra cofa‐excepto li officiali ƥ cóferuare quelle cofe‐che hanno‐a‐difpenfare per la communita de frati: fi come-e-iusto:& rationabile. Et perche niéte poffediamo in questo mundo-a-nefciuno frate fia licito dar cofa alchuna‐a‐feculari: fenza licentia de li loro guardiani:li quali etiam non poffino difpenfare loro:ne ad altro dare licentia fe non di cofe minime& uile:fenza la licentia de li loro uicarii prouinciali:¶Et accio fi fatisfacci a li infermi: fecundo:che dicta la ragione comanda la regula: &ricerca la fraterna charita:fi ordina:che infermandofi alchun frate:statim dal.P. guardiano li fia deputato uno frate apto: che li ferua in tutte li bifongi fuoi. Et quando fuffe conueniente:che mutaffe loco: fubito fi proueda.Et ogni frate péfi quello:che uorrebe: che in fimil cafo fuffe facto a fe. Non‐e‐alchuna matre tenera& fenfuale tanto tenuta al fuo unico figlio:quanto‐e‐ciafchuno fratello fi come expreffe el pio nostro patre nela nostra regula.¶Et perche a quelli che non hanno amore in terra‐e‐dolce‐ iusta& debita cofa morir per chi mori ƥ noi in croce:fi ordina: che nel tempo de la peste li frati feruino:fecundo difponeranno li loro uicarii:li quali in fimil cafo fi sforzráno di hauer aperti lochi‐de la difcreta charita.

Capitulo Septimo

Si ordina in prima per euitare el periculo de fubditi:& de prelati:che nifciuno frate confeffi feculari fenza licentia del capitulo o del Padre uicario generale:accioche tale officio:el quale oltra la bona confciétia‐& fufficiétia ricerca et debita experientia:non fi exerciti da quelli che non fonno idonei. Et quelli che fonno deputati confeffori: non confeffino ordinariamente: ma in cafi particulari quando fuffeno da charita cóstretti. Et questo þ euitare ogni pericolo:& distractiòe di mente :accio restretti & recolti in christo poffino fenza impediméto piu fecuramente correre ala celeste patria.¶ Item fi ordina:che li frati fi confeffino al mancho due uolte la feptimana:& fi communichino ogni•15•giorni‐o‐piu fpeffo quádo uogliáo:& el loro Prelato iudichi li fia expediente.Ma ne lo Aduento& quadragefima fi communichino ogni Dominica:& attendino fecundo la apostolica admonitione di examinar in prima molto bene fe steffi:la loro nichilitate& indignitate:& da laltra parte el nobile dono di dio dato con tanta charita:accio non el pigliano in iudicio de le anime loro:ma in augumento di lume:gratie& uirtute:& questo altiffimo& diuino facramento nel quale fi dolcemente fe degna habitare di cõtinuo cum noi il nostro dulciffimo faluatore fia in tutte le nostre chiefie tenuto in loco mundiffimo & da tutti hauuto in fumma reuerentia auanti al quale stiano& orino quafi como fuffino ne la patria celeste infieme cum li fancti angeli.¶Si concede alli frati: che in cafo di neceffita quando faranno fuori de lochi nostri poffino confeffarfi‐a‐altri facerdoti.¶Et per nutrire la charita‐matre dogni uirtu:fi ordina:che có ogni poffibile humanita christiana fi receua quelle perfone:che uerráno ne li nostri lochi: precipue li religiofi come perfone piu peculiarmente deputate al diuine obfequio: fi come ci exhortaua el nostro padre ne la fua prima regula.¶Si ordina etiam che ne li cafi referuati:li delinquéti:quanto piu presto potrano fenza lor nota:& commodamente:ricorrino humilmente a li loro uicarii: ne li quali poffano& debbano confidarfi.Et li prelati fe li uederanno ueramente cótriti& humiliati cum fermo propofito di emendarfi& apparechiati alla condegna penitentia con dolceza‐a‐ exemplo di christo nostro uero padre& pastore li receuino nel modo fu receputo dal piiffimo padre el prodigo figlo:& con christo fi sforzino con leticia fopra le proprie fpalle reportare la perfa peccorella ne langelico ouile. ¶Ricordinfi etiam chel nostro padre:fan Francefco era folito dire che fe uoleamo releuare uno che‐e‐caduto:bifogna inclinarci per pieta:fi come fece christo piiffimo faluatore quando li fu prefentata ladultera& non star con rigida iusticia& crudelta in ful tirato:imo christo figliol de dio per faluarci defcefe dal celo in fu la croce:& alli peccatori humiliati móstro ogni poffibile dolceza. ¶Penfino etiam:che fe dio con rigida iustitia haueffe a iudicarci pochi‐o‐nifciuno fi faluarebe:& ne lo imponere la penitentia habiano fempre lochio aperto di faluare:& non perdere lanima& la fama di quel pouero frate:del peccato del quale nefciuno frate deba fcandalizarfi :fuergognarlo:fugirlo‐o‐hauerlo in horrore: imo hauerli compaffione:& tanto piu amarlo:quanto ne ha piu bifogno:fappendo che fi come diceua el patre.f.Francefco ogniun di noi farebe molto pegio:fe dio con la fua gratia non ci preferuaffe.imo laffando al mundo per uniuerfal pastore in loco fuo fan Pietro li diffe:uoleua che perdonaffe al peccatore etiam che peccaffe fettanta uolte fette:perho fan francefco diffe in una fua epistola nela quale uoleua:che fel frate peccaffe quanto era poffibile ueduti li ochi del prelato non fi partiffe fenza mifericordia:quando humilmente la cercaffe:& fe no la cercaua: uoleua chel prelato gli la offeriffe& fe di poi mille uolte li ueneffe inanzi:uoleua che non fi monstraffe mai fdegnato‐o‐di ricordafi del peccato fuo:imo per tirarlo a christo nostro pietofiffimo fignore lo amaffe col core in uerita. Sapendo chel pentirfe di core cum fermo propofito de non piu peccar:& exericarfi in uirtuofe operationi basta apreffo‐a‐Dio‐perho Christo dando la penitentia era folito dire ua in pace:&non uolere piu peccare.¶Dal altra parte confiderino: che non punire chi pecca‐e uno aprire la porta dogni uicio atristi& inuitarli a fimili errori:perho fecúdo la regula có mifericordia li ípóghino la códigna penitétia Per tanto accio questa poffeffione del fignore fia per le bone fepe cóferuata: ordinamo:che ne le cofe nře& fpecialmente ne le correctione& punitióe de frati nó fe obferui la fubtilita de le lege‐o‐uero le iudiciarie tele:& fecundo le conceffione de le felice recordatione di Bonafacio octauo Innocentio:& Clemente:a nefciuno Frate fia licito de appellarfi da li foi prelati for de la nostra congregatione:fotto pena di excommunicatione late fententie& de lo carcere& de effere fcaciato da la congregatione:per che non fiamo uenuti ala religione per litigare ma per piágere li nostri peccati& emendare la uita nostra&obedire:portare la croce de la penitentia fequitando Christo. Et accio che li catiui per lo tempo dauenere non diano impedimento a li boni:fiano da prelati con mifericordia puniti.¶Et perche tutti li christiani &maxime noi frati de fanto francefco douemo fempre hauere la integra:& illibata fede apostolica de la fancta Romana chiefia‐& quella fermamente tenere& fynceramente predicare& per defenfione de quella effere apparechiati ad effundere el proprio fangue per fin alla morte:ordiniamo che fe alchuno frate per tétatione diabolica fi trouaffe (quod abfit) maculato dalchuno errore cótra la catholica fede:fia posto nel ƥpetuo carcere:& ƥ punire tali‐o altri fimili delinquenti fiano in alcuni de nostri lochi li carceri forti‐ma humani:¶Et accio che alchuni frati hauendo in odio la folitudine&ɖete nřa nó retornino alle carne di Egypto effendo stati liberati da la fornace di Babilonia:dal nostro př uicario gñale& da tutto el capitulo fi excomunicano& fe denunciano ƥ excómunicati per la pñte cóstitutione tutti li apostatanti da la nostra cógregatione remettédo al dicto uicario gñle& ali prouinciali la ɖlita& quantita de le pene de le quale haranno‐a‐effer puniti dicti apostati& tutti li altri delinquéti:li ɖli uicarii debbano punirli fecundo la qualita deli exceffi humilita de li penitenti:& charitaua difcretione fecundo la antique constitucione& laudabile confuetudine del ordine nostro ne le quale cofe perche dice lo eximio doctore Augustino che‐o‐puniendo‐o‐ƥdonádo femƥ fi fa‐a‐questo fine accio la uita de lhomo fi correga:coffi fia temperata la iusticia có la mifericordia:che lo rigore de la difciplina nó manchi:& non fe exceda per troppo crudelita:ma fia curato linfermo de punitione:ne la quale la mifericordia& uerita fe refcótrino infieme:per la qual cofa fi elegano li prelati nostri maturi difcreti che habiano fcientia confcientia‐&‐expientia:& in tutte quante le cofe procedano col confeglio de li piu antiqui fratelli.¶ Et accio che le punitione:le quale da noi fe fan con bon zelo: nó fiano impedite‐o‐finistramente iudicate& anchora fia magiore liberta di ƥcedere cótra li delinɖnti:ƥhibemo:che li fecreti del ordine nó fiano manifestati:imo la fama de tutti quanto ne fara poffibile debiamo cóferuare feQUEtádo femƥ ɖlle cofe lequale fóno ad laude& gloria de dio cagione di pace hedificatióe & falute de tutti nři ƥximi.

Capitulo Octauo

Et perche fecúdo la doctrina di christo humile fignore nro li ƥlati christiái nó debano effere come li princii gentili:li ɖle ne le dignita fe ne in grandifcono:imo debano tanto piu abaffarfi:qñto fopra le loro fpalle háno magior pefo:& penfare che doue li altri frati háno‐a‐obedire‐al loro ƥlato:effi háno‐obedire-a tutti li fři:fi come dal capitulo: che li elege:li‐e‐íposto ƥ obediétia:& feruirli& ministrarli in ogni loro bifogno maxime ne le fpirituali‐a‐exéplo di christo el quale uéne per fervici& ministrarci& poneř per noi la ƥpria uita perho fi exhorta tutti li ƥlati a‐effere ministri& ferui de tutti li loro fři:il che faráno: fe fecundo la doctrina del feraphyco padre alli loro fubditi con lo exéplo& doctrina li ministáno fpúo& uita.¶Et in ogni electióe fi uada puraméte fimpliceméte& fantaméte& canonicaméte:sforzádofi fecundo la doctrina di christo piatofo fignor nřo che inuitati alle fue noze di stare nel ultimo loco co lui&nó có lucifero nel ƥmo fappendo che li primi farranno li ultimi:&li ultimi li primi:& fugendo le dignita có christo nó le acceptino:fe nó faráno da dio cú Aaron chiamati da la obediétia fancta.¶Si ordina ɖnto al capitulo gñle che fi facci ogni tre áni ne la festa de la péthecoste: come‐a‐táta negocio accómodatiffima: defignata dal nřo feraphyco padre& li ƥuíciali ogni áno il fecúdo‐o‐terzo uenerdi dopo pafcha.Et in fegno di humilita‐&‐per demóstrare lanimo loro fyncero da ogni fpecie di ambitione lontano‐cofi el uicario generale nel capitulo generale:come li prouinciali nel capituli prouinciali liberamente renunciaranno li officii loro con ogni auctoritate ne le mane de deffinitori perel capitulo electi:& in testimonio di perfecta refignatione ponetráno li figilli ne le mane de predicti diffinitori. Et fe accadeffe:che il padre uicario generale nel fuo triennio moriffe:fi determina che in tal cafo el primo diffinitore del capitulo preterito fia commiffario generale:& cafu fuffe morto: fia el fecundo& cofi de li altri. Et fia tenuto quanto piu presto fara poffibile conuocare el capitulo per la penthecoste‐o‐circa‐o‐di feptembre:doue gia fara determinato‐o-li parira efpediente col confeglio de li altri diffinitori: quando potrano commodamente hauerfi.¶Si ordina etiam per dare uno modo certo fecuro& facile da potere deponere el generale:quando non fuffe idoneo:fi come fancto francefco impone ne la fua regula:che li tre primi Diffinitori del capitulo preterito hauuta probabile& fufficiente informatione de la fu infufficientia poffino& debbano doue& quando li parira expediente conuocare li frati al capitulo generale:doue fi habia auentilare fi‐e‐degno‐o‐no di effere deposto.Et fel generale tentaffe dimpedire tale conuocatione al capitulo iffo fatto uogliamo: che fia del officio priuato:& cafu chel ca capitulo generale iudicaffe: chel generale non meritaffe di effere deposto:& che li prefati tre diffinitori féza iusta caufa haueffeno facta tal commotione ne la congregatione:fiano puniti graueméte ad arbitrario del capitulo per effere proceduti coffi indifcreta méte. ¶Se determina etiam:che ne la electione de diffinitori habino uoce paffiua tutti li frati:che fi trouarano nel loco del capitulo Et li uicarii in tale electióe habiano uoce actiua:el gñale al capitulo gñale:& li ƥuinciali nel capituli ƥuinciali. Itē fi determina: che nel capitulo gñale fi eleghino fei diffinitori: infra li ɖli ne potrano effere al più doi de ɖlli: che farano stati diffinitori nel capitolo ƥxime paffato. Et ne li capituli ƥuinciali ɖtro diffinitori de li quali fimilmente doi al piu poffino effere de quelli de lanno ƥxime paffato.¶Ité fi ordena:che li prouinciali uachino dopo el loro triennio al mancho per uno anno:fe gia per rationabil caufa altramente non pareffe al padre uicario generale.Et nel tempo che fe celebra il capitulo generale fi faccia continue& feruente oratione da tutti li frati de la nostra congregatione& nel tempo del capitulo prouinciale da tutti li frati de la prouincia pregando la diuina clementia fe degni di ponere tutte le cofe nostre fecondo il fuo beneplacito ad laude honore& gloria de la magesta fua& ad utilita di la chiefia fua fancta.

Capitulo Nonn

Et ƥche lo euágelizare la parola di dio-a-exēplo di christo maestro di la uita‐e‐de li piu degni‐utili‐alti& diuini officii:che fiano nela chiefia di dio:donde ƥncipméte péde la falute del múdo : ƥho fi ordina che nifciúo ƥdichi:fe in ƥma examinato& approbato del capitulo generale‐o‐dal padre:uicario generale:fi come uole la Regula: non li fara conceffo.Ne fe li dia tale officio fe non uederáno: che fiano di uita fancta& exemplare:claro:& maturo iudicio‐forte& ardente uolunta:che la fcientia& eloquétia fenza charita non edifica:imo molte uolte destruge.& diligentemente attendino li prelati nel imponere tale officio: che nó fiano di perfone acceptatori. Ne fi mouino per amicitia‐o‐fauore humano: ma femplicimente per honor di Dio eligendo piu presto che fiano pochi&boni predicatori:che molti& infufficiéti‐a‐exemplo di christo fumma fapientia che infra li gran turba de li hebrei elegete folo.12.apostoli:&.72.difcipuli hauendo in prima prolixamente orato. ¶Si impone etiam alli predicatori: che no predichino frafche:ne nouelle:poefie historie‐o‐altre uane‐fuperflue:curiofe‐inutile: imo perniciofe fcientie:ma‐a‐exemplo di paulo apostolo predichino christo crucifixo:nel quale fonno tutti li thefori de la fapientia & fcientia di dio:questa‐e‐quella diuina fapientia:la quale paulo fanctiffimo predicaua infra li perfecti:dapoi che fu uiril christiano:che quando era puerile hebreo: penfaua‐fapeua: & parlaua da paruulo de le umbre e figure del uechio testamento ne douerebeno allegare altro che Christo (Lauctorita del quale preuale‐a‐tutte le perfone:& ragione del mundo) &li fancti doctori.¶Et perche al nudo& humil crucifixo non fonno conueniente: terfe phallerate: & fucate parole:ma nude pure fimplice humile& baffe: niente dimeno diuine infocate& piene di amore‐a‐ exemplo di paulo uafo di electione el quale predicaua non in fublimita di fermone& di eloquentia humana:ma in uirtu di fpirito perho fi exhorta li predicatori‐a‐imprimerfi christo benedetto nel core:& darli di fe poffeffione pacifica accio per redundantia di amore lui fia quello che parli in loro nó folo con le parole ma molto piu con le opere‐a‐exemplo di paolo doctore de le gente el quale non ardiua predicare ad altri alchuna cofa:fe christo in primo nó la operaua in lui:fi come etiam christo perfectiffimo maestro cinfegno nó folo con la doctrina ma có le opere:& questi fonno grandi nel regno del celo:che prima per fe operano& poi ad altri infegnano& ƥdicano.¶Ne penfino far affai: fe folaméte ƥdicano la ɖdragefima‐o‐laduéto ma fi sforzino affiduamente predicare:al mancho tutte le feste‐a‐exemplo di christo fpechio de ogni perfectione:che andaua per la Iudea Samaria& Galilea predicádo per le citade uille& qualche uolta a una fola donna fi come fe lege de la famiritana. Et quando per praticar con feculari fentano diminuirfi el fpirito ritornino alla folitudine:& li stiano tanto che repieni di dio limpeto li moua‐a fparger al múdo le gratie diuine.Et cofi facendo hora martha& hora Maria in uita mixta fequitaranno christo el quale hauendo orato al monte defcendeua nel templo‐a‐predicare:imo defcefe dal celo in terra per faluare le anime:¶Si prohibifce a predicatori: che non receuino pasti ma uiuino da poueri& mendici:fi come hanno per amor di christo uoluntariamente promeffo.Et fopra tutto fi guardino da ogni fpecie di auaricia:accio liberamente& fynceramente predicando christo reportino fructo in magiore abundantia:per il che fi prohibifce: che non faccino cercha predicando per fe:ne per li frati:accio fecundo la apostolica doctrina fia noto‐a‐tutti:che non cerchano cofe loro:ma ɖlle di Iefu christo.Et ƥche chi nó fa legere cristo libro de la uita non ha doctrina di poter ƥdicare:perho accio lo studii nó fi ƥhibiffe‐a‐li ƥdicatori: che non portino molti libri:exquo in christo fi troua ogni cofa. ¶Et per effere questo benedetto offitio dil predicare tanto excellente& acceptiffimo a‐christo dio nostro el quale ne lha demonstrato:quando che lui medifiimo:con tanto feruore di quella fua diuina charita: per la falute de le anime nostre‐lha uoluto exercitare propinandoci la faluberrima doctrina Euangelica:per potere adoncha meglio imprimere nel core di predicatori la norma& modo haranno‐a‐tenere: accio piu degnamente habino‐a‐euangelizare effo Christo crucifixo predicare lo regno di Dio:& feruentemente operare la conuerfione&falute de le anime:quafi replicando & quodammodo inculcando fubiungemo& imponemo: che ne loro predicatione ufino la facra la facra fcriptura:& precipue il nouo testamento fed maxime il facro Euangelio:accio che effendo noi euangelici predicatori facciamo etiam li populi euangelici.

¶Et laffino da canto tutte le uane& inutile questioni& opinione:li prurienti canti:le fubtilita da pochi intelligibile Ma ad exemplo del fanctiffimo precurfore Ioan Baptista de li fanctiffimi apostoli:& altri fancti predicatori infocari del diuino amore:Imo‐a‐exemplo:di effo nostro dulciffimo faluatore predichino: penitentiam agite: apƥpinquabit enim regnum celorum. Et feundo chel nostro padre faraphyco ne la regula ci admonifce: annuncient uicia& uirtutes:penam& gloriam cú breuitate fermonis:nó defyderando‐ne cercádo altro che la gloria de dio:& la falute de le anime redempte col preciofiffimo fangue del immaculato angello christo Iefu benedetto:Et fiano examinati& casti li loro parlari‐&‐non defcendano ad alchuna particulare perfona perche come dice il gloriofo fancto Hieronymo el parlare generale nifciuno offende exprobrando certamente li uicii:ma honorádo ne la creatura la immagine del fuo creatore. Et como ci exhorta el feraphyco pře nel fuo testamento sforzinfi di temere‐amare& honorare li uenerandi facerdoti li Reuerñ. Epifcopi li Reuerñ. Cardinali& fupra tutti il fancto& fummo Pontifice uicario de Christo in terra general capo padre& pastore de tutti li Christiani& de tutta la chiefia militante.& tutti quanti li altri del stato Ecclefiastico: che uiueno fecundo lordine de la fancta Romana chiefia& fonno humilmente fubiecti al predetto loro nostro capo‐padre fignore cio‐e‐al fummo pontifice. ¶Et como el predicto nostro Padre nel medefimo testamento cinfegna:tutti li predicatori che ci ministrano le fanctiffime parole diuine:douemo honorař& uenerare come quelli che ci ministrano el fpirito& la uita. Et accio che effi ƥdicando ad altri non diuétino reprobi:laffino qualche uolta la frequentia de populi:& col dulciffimo faluatore afcendino nel monte de la oratione& contéplatione& li fi sforzino infiammarfi come feraphym del diuino amore: accio che effendo loro ben caldi poffino fcaldare li altri. Et como gia‐e‐dicto nó portino feco molti libri accio che piu affiduamente legere poffino nel excellentiffimo libro dela croce. Et perche fempre fu intentione del nostro dolce padre:che li neceffari libri de frati fi haueffino in comune& non in particulare per meglio obferuare la pouerta& remouere dal core de frati ogni affecto& particularita:fi ordina che in ogni nostro loco fia una piccola stantia ne le quale fe habia la fcriptura facra& alchuni fancti doctori. Ma li libri inutili de gentili li quali pin presto fanno lhuomo pagano che christiano: (como‐e‐dicto di fopra nel primo capitulo) non fe tenghino neli nostri lochi. Ma fe occorreffe che ce ne fuffe alchunio:fecundo la difpofitione de li padri uicarii Generale‐ o‐prouinciali fe dia‐a‐poueri.

Et perche a chi debe degnamente& col debito ordine‐ predicare: glie neceffaria oltra la religiofa& approbata uita etiam qualche noticia de le fcripture facre:la quale naturalmente hauere nó non fi po fe non mediante qualche fcientia di studio litterale& accio che un tanto nobile& fructuofo exercitio quanto‐e‐el predicare (ne la congregatione nostra) in grandiffimo difpendio de le pouere anime de feculari: non uenghi meno. Si ordina che fiano alchuni deuoti studii& fancti:di charita& humilitate redundáti:tanto ne la gramatica pofitiua quanto ne le facre littere: al qualle studio poffino effere promosti quelli frati li’ quali al iudicio del uicario prouinciale:& de li diffinitori ferranno di feruente charita‐ di laudabil costumi‐humile& fanta conuerfatione:& fecundario fianno talmente apti ad imparare:che di poi có uita& doctrina poffino effere utili& fructiferi ne la cafa del fignore. Et non cerchino li studenti ad acquistare la inflatiua fcientia ma la illuminatiua:& infiammante charita de christo la quale edifica lanima.Ne mai fe immergino tanto nel studio litterale: che per effo habiamo a ƥtermittere el studio facto de la oratione:perche fariano expreffamente contra lintentione del feraphyco padre el quale nó uoleua che mai per alchuno studio di littere fi laffaffe la fancta oratione. Ma per meglio potere hauere el fpirito di Christo fi sforzaranno tanto li lectori quanto li studenti a dar magiore opera al fpirituale studio che al litterale:& cofi facendo tanto magiore profecto fi ritrouarano a far nel studio:quanto che piu daranno opera al fpirito che alla littera:perho che fenza el fpirito non fi acquifita el uero fenfo anzi la fimplice littera la quale exceca& occide Ma sforzaranfi infieme con la fancta pouerta di non mai laffare la uia regia che conduce al paradifo la fancta humilta: ricordádofi fpeffo dil dicto di Iacobone:che fcientia acquifita da mortal ferita:fe non‐e‐uestita di core humiliato li fara anchora caufa di humiliarfe fe cognofceranfi hauere accrefciuto noua obligatione con dio ƥ effere stati promoffi al studio‐& facti degni di effere introducti al la uera& fuaue intelligentia de le facrate littere fotto el fenfo de le quale sta nafcosto effo:il cui fpirito fopra el melle‐e‐dolce a chi lo gusta. Et ogni uolta intraranno alla lectione:exhortiamo fi ricordino in fpirito humilitatis& in animo contrito leuare la méte loro‐a‐dio& dire. Domine iste uiliffimus feruus tuus& omni bono indignus uult ingredi ad uidendum thefauros tuos placeat tibi ut ipsum indigniffimum introducas :& des sibi in his uerbis& fancta lectione tantum te diligere quantum te cognofcere quia nolo te cognofcere nifi ut te diligam.dñe deus creator meus. Amen.

Capitulo decimo

Si ordina che il padre uicario generale fe sforzi nel fuo triennio uifitar perfonalmente tutti li lochi& frati de la nostra cógregatione:& che li uicarii prouinciale fempre uadino uifitando li loro frattelli& tanto loro quanto li Guardiani non ceffino di charitariuamente exhortare li fubditi alla perfecta obferuantia de li diuini& euangelici precepti& configli& dela promeffa regula& de le prefente ordinatione& fpecialmente de la altiffima pouerta firmiffimo fundamento de tutta la regulare obferuantia. Et con ogni humilta& charita corregano li delinquenti fempre mefcolando el uino de la feuera iusticia con lolio de la dolce mifericordia. Et li frati fubditi con ogni humilita obedifcano a li loro ƥlati in ogni cofa nela quale fenza alcuna dubitatiōe non cognofsernano la diuina offefa:& portino a li loro ƥlati come de.f. Francefco imo de christo dio nostro uicarii la debita reuerentia& quádo farrano da loro reprefi& correcti fecúdi la laudabile confuetudine de li nostri antiqui & humili padri& fratelli humilmente fe ingenochino& patientemente fupportino ogni reprehenfione& correctione :& non li rifpondano fuƥbamente: ne per alchuno modo ardifcano al prelato maxime in capitulo o uero in refectorio:fe prima non haueranno domandato& obtenuta la licentia:& in cio contra facendo faciano auanti li frati la difciplina per fpacio de uno miferere. Et tutti li frati có ogni studio fi sforzino di emendarfi de li loro defecti:& con li frequentati acti uirtuofi acquistare le celestiale uirtu& cum le bone confuetudine uincere le catiue. ¶Et guardinfi li prelati di non il laɖueare le anime de li loro fubditi con li obedientiali preceti:fe nó farano constretti da la diuina pieta o uero charitatiua neceffita.Ité fi ordina che li frati forestieri con ogni fraternale charita fiano receuuti li quali come ueri figlioli de lo eterno padre pieno uifitano la fua chiefia& facta alchuna reuerentia:& oratione fe reprefentino al prelato monstrandoli le odebientie loro fenza le quale‐a‐nifciuno frate fia licito andare fora de li nostri lochi& etiam li frati del medefimo loco quando uanno per alchuno fervitio: domandino prima la benedictione al fuo prelato:& lo medefimo faciano quando ferano ritornati.¶Et accio che ogni cofa fe faccia con il merito de la fancta obedientia& con la debita religiofita: nefciuno frate prefumma di pigliare refectione alchuna tanto détro quanto fori de li nostri lochi fenza la licentia& benedictione del ƥlato‐o‐del piu antiquo padre‐o‐fratello.¶Et tutti lifrati fi sforzino di euitare li fuperflui& uani difcorfi:& nó fi curino di ádare ad altre chiefie per indulgentie hauendono molti fummi pontifici cóceffa maior copia ne le nostre.¶Item ordinamo:che neffuno frate fugitiuo de una prouincia fia acceptato in un altra fenza la licentia in fcriptis del padre uicario gñale& facendofi altraméte le fua receptióe fia nulla:& il recipiente fia grauaméte punito ad arbitrio di effo. P.V.G. ¶Et per euitare li poffibili inconueniéti fi ordina:che nefciuno frate giouene mandi‐o‐riceua littere fenza licentia del fuo ƥlato.¶Et tutti li frati fempre debbeno defyderare de effere fubditi& obedire‐ad‐exéplo del fignor nřo Iefu christo& del nostro feraphyco padre:piu presto che effer prelati& ad altri cómandare.Ma quelli a li quali feranno per obedientia imposte le ƥlatione nó fiano pertinaci in refutarle:ma có ogni humilita& follicitudine adimpino el ministerio‐a‐fe cómiffo. ¶Et exhortiamo anchor tutti li frati che fecunda la admonitione del nostro pře nel decimo capitulo de la Rē.fi guardino da ogni fuperbia& uana gloria inuidia& auaritia. cura& follicitudine de ɖsto feculo da ogni detractione& murmoratióe maxime de li ecclefiastici ƥlati del choro&de perfone religiofe:fpecialméte de la nřa: religione ma portiamo reuerétia ad ogniuno fecodo il grado fuo hauendo li tutti ƥ nři ƥři& maiori in christo Iefu nřo faluatore.

Capitulo Vndecimo.

Perche fecúdo la fentétia de fante doctori maxime di f.Hieronymo la familiarita ét de le fancte donne fi deue da li ferui de dio euitare:&con fancta cautella fugire:perho da tutto el nostro capitulo gñale con grandiffima maturita confeglio& deliberatione fi fa ɖlla pñte costitutione da effere per tutta la nřa congregatione inuiolabilmente obferuata:che da li nostri frati per nefciuno modo ne fotto ɖlunɖƺ fpecie di bene:uirtu‐o‐fanctita:ne a ƥgheri de populi‐o‐de fignori:fe acceptino cure de monasterii ne ét de confraternita ne de alchuna cógregatione de hoi fiue de donne:ne fe li diano cófeffori&nó habiano alchuna cura di loro:credendo piu presto in cio‐a‐li uiuifici exépli di christo nostro faluatore& alle faluberrime doctrine de fancti:che a la ƥfuafióe humane.¶Et ƥche alli ueri religiofi& ferui di christo fe apertiene fugire non folo li euidenti mali&peccati:ma etiam ogni cofa che poffi ƥtendere alchuna fpecie di male:pero uolemo: che li frati non uadino a ɖl fi uoglia Monasterio o ad altre cafe ne le ɖle stiano dóno religiofe in cógregatióe fenza licétia del uicario ƥuinciale el ɖle in ɖsto fia uigiláte& molto bene aduertifca:che facilméte:nó cóceda tal licétia fe nó a fratri ƥbati& in cafo di neffita o uero di gráde pieta perche diceua el nostro ƥře.f.Francefco che dio ci haueua tolte le moglie:& il demonio ci haueua procurato le monache:¶Et acio effendo múdi de core uediamo dio có lochio de la fyncera fede& a le cofe celestiale fiamo facti piu apti nó habiano li frati alchuni fufpetti cófortii có dóne ne fuƥflua cóuerfatióe ƥlixi& non neceffari parlaméte có loro:Et effendo constrete da neceffita a parlarli per dar bono exemplo al mundo:fempre stiano in loco palefe: che dal compagno fiano ueduti:acio fiano a Iefu christo bono odore in ogni loco cóuerfando có purita difcretióe& honesta ricordandofi di quel memorabile exemplo il quale fi lege ne le nostre coroniche di quel fanto frate:il quale brufando un poco di paglia diffe:quel guadagno che fa la paglia col foco: quel tanto fa il religiofo feruo de Dio con le Donne. De fanto Ludouico Epifcopo nostro frate dice Papa Io.20•ne la fua canonizatione che lo amore de la castita infin da la fua pueritia talmente li era radicato nel core che per la fidel custodia di effa fugiua per qualunɖ modo li confortii de le Donne intanto che de niuno tempo mai folo con fola parlaua fe nó forfe con la matre& le forelle:imperho che lui haueua cognofciuto la donna effer piu amara che la morte.Et fanto Bernardo dice:che fóno due cofe che uituperano& confundeno li Frati:familiarita de le donne:& la fpecialita de cibi.

¶Item non uolemo: che in nostri lochi intreno donne fenza gran necefcita o per eccefsiua deuotione quando fenza fcandalo non fe li poteffe negare:& intrando habiano honesta compagnia de homini& di donne. Ma auanti fi admettino: habiafi prima el confenfo de li Frati de quel loco:Et fiano deputati doi maturi& fáti Frati ad accompagnarli parlando fempre di cofe edificatorie in Christo Signore nostro‐& de la falute de lanima con ogni honesta religiofita& optimo exemplo:& non folo con le donne ma etiam con li homini feculari la nostra conuerfatione fia rara‐perche la troppa familiarita loro a noi nociua.

Capitulo Duodecimo

Accio che la purita de la Regula con il debito ordine de le cofe diuine meglio fe obferui infieme con laltifsima pouerta ordinamo che ne li nostri lochi non stieno meno de fei Frati ne piu de dudeci li quali nel nome del dolce Iefu cógregati fia in loro un core& una anima fempre sforzandofi de tendere ad maggiore perfettione.& accio fiano di effo Christo ueri difcipuli cordialmente fe amino fupportando li difetti luno de laltro fempre exercitandofi nel diuino amore& fraternal charita sforzandofi fempre di dar optimo exemplo luno a laltro& ad ogni perfona etiá facendo continue uiolentia a le proprie pafsione& inclinationi uitiofe: perche come dice il nostro Saluatoř il regno del Celo pate uiolentia& li uiolenti cioe quelli che fanno forza& uiolentia cioe a fe stefsi lo rapifcono.¶Item fe ordina che ne le nostre Chiefie fia folo una piccola campana de cento e cinquanta libre piccole o circa:& ne li nostri lochi non fia altra Sacristia che uno armario o uero caffa con una bona chiaue:quale fempre porti fecon un Frate profeffo:nel quale armario o caffa fe reponino le cofe neceffarie al culto diuino. Et fe habiano doi piccoli Calici uno di Stagno& latro con la fola coppa de argento:& no fe habbia piu de tre poueri paramenti fenza oro‐argento‐uelluto‐o feta:o altra preciofita ouero curiofita:ma con grande mundicia.li palli de li Altari fiano de panno non preciofo.li candellieri de legno.& li nostri Miffali& Breuiarii ac etiam tutti li altri libri fiano poueramente ligati& fenza fignaculi curiofi:accio che in tutte le cofe che fono ad nostro pouero ufo refplenda laltifsima pouerta& ce accenda a la preciofita de le riccheze celeste doue e ogni nostro theforo delicie& gloria.Et perche e cofa impofsibile ordinare la lege& statuti per tutti li cafi particularli li quali potriano accadere non effendo de quelli alcuno numero determinato. Exhortamo ne la charita de Christo tutti li nostri fratelli:che in ogni loro operatione habino deuanti a gliocchi il facro Euangelio:la Regula a Dio promeffa:le fante&laudabile confuetudine& li facri exempli de li fanti drizando ogni loro penfiero parole& operatione ad honor& gloria de Dio& falute del proximo:&lo fpirito fanto in ogni cofa li amaestrara.Per la uniformita de le cerimonie tanto in choro quanto in ogni altro loco fe lega la dottrina de fanto Bonauentura& le ordinatione de li nostri antiqui patri& per meglio conofcere in ogni cofa la mente del nostro Seraphico patre fe legino li foi fioretti le conformita& li altri libri che de lui parlano.Et perche le cóuerfione de li infideli fu molto al core al nostro Seraphico patre&per questo a gloria de Dio& ad falute loro fecódo la Regola fe ordina che fe alcuni Frati perfetti infiammati del amore de Christo benedetto& del Zelo de la fua catholica fede uorranno per diuina infpiratione andare a predicarla tra loro ricorrino da li loro Vicarii ƥuinciale o dal.P.Vicario generale da li quali effendo iudicati idonei uadino con loro licentia& benedittione a tale ardua imprefa:ma nó uoglino li fubditi prefumptuofamente iudicarfe idonei a fi difficile&periculofo negotio: ma con ogni timore& humilita remettano tal loro defiderio al iudicio de loro prelati:Si potra anchora fare differentia tra infideli afai manfueti ductibili& difposti a receuere facilmente la xƥiana fede come fóno ɖlli nouaméte ritrouati da Spagnoli o portugalefi ne le Indie:& tra li Turchi& Agareni quali folaméte con arme e inflittione de tormenti fostenneno& defendeno la lor maledetta fecta. Nó stimino li prelati:la paucita de Frati: ne doglianfi:per la partita de boni:ma gettádo ogni loro follicitudine& affanno in ɖllo el quale ha continua cura di noi: in tutte le cofe faciano fecódo ditta el fpirito de Dio:& có la charita che niuna cofa fa male:&difponghino il tutto.¶Et accio che la fanta fpofa de xƥo.S.nostro& dal nostro patre diletta pouerta rimanghi fempre in noi:guardinfi li Frati che in le cofe pertinéte al diuino culto:ne in li edifici nostri‐ne in le maffaritie quale ufamo: niuna curiofita fi troui ne fuperfluita o preciofita:fapendo che Dio uole piu presto da noi la obediétia nostra ƥmeffa in la fanta pouertate che li facrifici. Et come dice Cleméte in la declaratione:piu fe diletta del core mundo& de le fante operatione che de le cofe ƥciofe& piu ornate. Nódimeno in la nostra pouerta debbe refplendere ogni mundicia.

¶Et perche il Saluator nostro primo comincio a fare& dapoi ad infegnar ad altri:cofi tutti li nostri ƥlati fiano li primi ab obferuare le ƥñte constitutione& poi con ogni fanto& efficace ardire sforzino tutti li fubditi ad inuiolabilmente obferuare‐ & fe forfi alcune cofe pareffeno in principio alquáto difficile. la fanta confuetudine le fara facillime ac deletteuole.¶Et accio che meglio ne le méte de Frati fe imprimano& le obferuino tutti li Guardiani le facciano legere a la méfa al meno una uolta el mefe. Et benche nó intendiamo per ɖsta cóstitutione obligare li frati a ƥctó alcuno.niente dimeno uolemo& ordinamo che li tranfgreffori de ɖste fiano grauaméte puniti:& fe li Guardiani feráno negligéti ad obferuare& ad punire li delinquéti:fiano piu grauamente puniti loro da li.P. Vica.ƥuinciale& loro dal.P.Vica.gñale.¶Et perche le ƥñte cóstitutione fono state cóposte con grádifsima diligentia& matura deliberatione:& approbate da tutto il nřo gñale capitulo& etiá da la apl’ica fede:nó fi mutino fenza il cófenfo del capitulo gñale.¶Et fimilméte exhortamo tutti li nostri Patri& fratelli ƥñte& futuri che nó mutino etiá ne li capituli gñale le ƥñte cóstitione:perche como hauemo ueduto per experiétia:gráde detriméto a la Religione táte mutatione de constitutione& non fi faccino cóstitutione ƥuinciale‐ma accadédo altri cafi particulari fi ƥueda& ordini ne le tauole de li capituli gñali:& fi lafsino ferme ɖste fecɗ’o le quale habbia a uiuere& effere regulata có fanta uniformita tutta la nostra cógregatione.¶Et perche el nřo feraphico ƥře effendo in lo articulo de la morte laffo la larga benedittione de la fantifsima Trinita a li Zelatori & ueri obferuatori del la Regula& li aggiúfe etiá la paterna fua benedittione :perho intédiamo diligétemente:& con effetto& amore obferuiamo la perfettione a noi móstrata& infegnata in effa Regula& ordine nostro laffando da canto ogni negligentia.¶Et perche el feruire nó con altra intétione che per fugire la pena apertene folaméte a li fpiriti feruili& mercenarii.Ma operare per amore de dio& per far cofa grata a la fua maiesta&per diuina gratia&gloria& ƥ dare di fe bono exéplo al cƥximo‐ & per molte fimile caufe:ɖsto fpetta al li foli ueri figlioli de Dio:perho guardinfi fummaméte li frati di trágredire le pñte cóstitutione come nó obligatorie ad alchuna colpa.Ma cognofcendo de chi fiamo fpirito: obferuino in inuolabilméte le lege fantione&statuti de la Religione :accio che fe aggiúga gratia al capo loro:e meritino mediante ɖsti obfequii la diuina clemétia:& fiano cóformi al figliolo de Dio:el quale nó effendo obligato a le lege da fe fatte:ha perho uoluto ƥ la falute dogniuno obferuarle.Mantéghino adonɖƷ el fublime stato de la Religione :& fiano caufa de molti beni ne li ƥximi.A li boni certaméte feruitori appartiene nó folaméte di adimplere ɖlle cofe che li comandano li loro patroni ouer fignori minacciádoli: ma etiam di uolere piacerli in molte cofe.¶Exequédo adóche ɖste cofe drizamo gliocchi nři ad nostro redéptore:accio che hauédo cognofciuto el fuo diuino bñplacito fi sforziamo di piacerli:nó folamente non fprezáedo le ƥñte cóstitutióe (perho che il contépto feria graue peccato) ma per amore fuo etiá nó ufar alcuna negligétia in obferuarle le quale cóstitutione obferuádole ne adiuteráno ad adimplire non folo la integra obferuátia del la ƥmeffa regula ma etiá la diuina lege& euágelici cófigli. Et la gřa de Dio per Iefu xƥo da li perculi ce liberara.In le fatiche anchora abúdara ƥ Iefu xƥo la cófolatióe nřa.Et ogni cofa potremo in ɖllo che ne cóforta cioe xƥo óipotente:& in tutte le cofe ne dara intelletto ɖllo el quale e uirtu de dio& fapiétia e‐feruatore:el quale da ad ogniuno abúdantemente& nó imƥpera:Sumministrara ét le forze ɖllo:el quale e uirtu e uerbo che porta ogni cofa recordianofi padri& fratelli chariffimi fpeffe uolte di quel facro& memorabile thema fopral quale fece el nostro feraphyco padre una folemniffima ƥdica ha piu de.5.milia frati gran cofe hauemo promiffo a dio ma maiore cofe Dio ha ƥmeffo a noi: Seruemo adonche ɖste che hauemo ƥmiffo:& con ardente defyderio fufpiriamo di peruenire a quelli beni che fonno stati promeffi‐a‐noi li piacceri di questo mundo fonno breui ma la pena infermal che fe acɖsta per fequitar delicie‐e‐ƥpetua la paffione che fostenemo per amore di christo& la pñtia che facemo ƥ effo durara pocho:ma la gloria che ƥ ɖsto ne fara data da dio fara infinita. Molti fonno chiamati al regno di uita eterna:ma pochi fon li electi:perche pochiffime perfone feɖtano christo in uerita di core:Ma a lultimo dio dara ad ogniuno la retributione fecúdo le loro opere tanto a boni quanto a tristi o la gloria o la gehenna. ¶Queste cofe che hauemo ƥmiffo benche fiano grande: nondimeo fono niente in cóparitione di ɖlla retributione eterna che dio ne uole dare fe faremo fideli obferuatori. faciamo adoncha uirilméte:& nó diffidiamo de le forze pero che ɖllo optimo padre che ci creo:& ne ha dato ad obferuare la euágelica perfectione:el quale cognofce el figmento nostro:nó folaméte ci dara le forze col fuo aiuto:ma áchora ne dara li fuoi done celestiali in táta copia& abúdátia:che fuperati tutti limpediméti nó fol potremo obedire el fuo dolciffimo figliolo:ma ét fequitarlo e imitarlo có grandiffima allegrezza e fimplicita di core defprezando perfectaméte ɖste cofe uifibile e temporale :& anhelando fempre a quelle che fonno celeste& eterne.¶In christo adonɖƷ el quale e dio & homo luce uera:fplendor di gloria e candore de la eterna luce:fpechio fenza macula:&imagine de dio:el quale e constituito dal eterno padre iudice e legiflatore e falute de li homini al quale el fpirito fancto ha dato testimonianza:cofi como in lui fonno li nostri meriti:exempli de uiuere adiutorii fauori e ƥmii: cofi anchora in effo fi la nostra meditatione e imitatione:nel quale tutte le cofe fonno dolce facile legiero fuaue: docte fancte e perfecte:el quale e lume& expectatione de le gente fine de la lege:falutare de dio:patre del futuro feculo: fperanza finalmente nostra:facto a noi da dio fapientia& iustitia fanctificatione& redéptione: el quale con el padre & fpirito fancto coeterno: confubst antiale :coequale& uno dio uiue e regna:al quale fia fempiterna laude honor maiesta e gloria ne feculi di feculi. Amen.

¶stampata in Neapoli per Ioanne Sultzbach.

Alemano .M.D.M.D.XXXVII.